Chi sono

Chi sono

Nato a Roma, Maurizio Trovatelli si è laureato nel 1981 all'Università La Sapienza, con una tesi in Composizione architettonica. Ha lavorato  Roma come architetto indipendente fino al 1992 partecipando a Mostre e Concorsi di Architettura e svolgendo ricerche di Archeologia Industriale per la Soprintendenza ai Beni Artistici Architettonici e Ambientali dell'Aquila. Nel1992 si è trasferito a Milano per  entrare come collaboratore  nello Studio Gregotti Associati International, diventando successivamente architetto associato nel 1998. Nel corso del 1993, si è trasferito momentaneamente a Lisbona e ha lavorato nello Studio  RISCO dell’architetto Manuel Salgado, per lavorare su progetti comuni tra Risco e Gregotti Associati in Portogallo. Ha lavorato nello Studio Gregotti Associati fino al 2012 occupandosi sia di progetti di ediifici che di progetti di disegno urbano.  Dal 2005 ha svolto progetti di architettura e design  con lìarchitetto Paola Macchi. Nel 2013, in partnership con Cappa+Stauber Architects è stato consulente alla progettazione per lo studio di Ingegneria MSC Associati di Milano per progetti  da realizzare ad Abuja in Nigeria. Nel 2014 sempre in partnership con lo studio Cappa+Stauber Architects ha lavorato su progetti in Finlandia e in Russia.  Dal 2016 la sua attività è quella di consulente/collaboratore.  Nel 2016 e 2017 con l'urbanista Pietro Bertelli e l'architetto Giovanni Cafiero (Telos architetti) su progetti di pianificazione urbana e sul rapporto tra architettura e paesaggi urbani; nel 2017 con la Cooperativa Mate Engineering di Bologna  su progetti in merito a Gare per affidamento di incarico.  Dal 2018 ha terminato l'attività professionale limitandosi a progetti minori o di ricerca (allestimento della mostra fotografica "D-ANGER" di Paolo Balboni a Bologna, studi su tipologie  Social Housing in collaborazione con l'architetto Paola Macchi, allestimento della mostra "Matrimonio con il mondo" in ricordo di Pippa Bacca alla rocca dei Bentivoglio di Bazzano in collaborazione con l'associazione culturale "Legati al filo" di Bazzano, allestimento della mostra "London Calling" di proprie fotografie alla libreria Carta Bianca di Bazzano, studio dell'isolato Nuove Case e del suo inserimento in un contesto urbano storico).

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