Residenze

Residenze

Studio preliminare  2015

Il progetto vuole sviluppare proprie particolarità in relazione allo spazio interno degli alloggi, alla configurazione degli spazi comuni, alla continuità percettiva tra interno ed esterno, al contenimento del proprio fabbisogno energetico, alla riduzione del proprio contributo di sovra riscaldamento dell'ambiente circostante. Lo spazio interno degli alloggi dovrà permettere ai singoli ambienti di trasformarsi in uno spazio unico. Lo spazio collettivo dell'edificio, parzialmente aperto e trasparente dovrà esprimere una continuità visiva con l'esterno, rafforzata da una climatizzazione intermedia tra quella interna e quella esterna; dovrà inoltre favorire l'applicazione di tecnologie bioclimatiche per l'ottimizzazione della temperatura interna delle residenze. Le abitazioni dovranno avere spazi integrativi interni ed esterni dove percepire una fusione tra la propria attività e lo spazio esterno, pensato come pubblico, verde e alberato. La strutturazione della facciata, delle coperture e i materiali utilizzati, dovranno limitare il riscaldamento della superficie esterna dell'edificio nei mesi caldi, riducendo il contributo dato da questo al sovra riscaldamento dell'ambiente urbano circostante... (tema importante di buona o scarsa compatibilità urbana, tuttora poco considerato).

Il progetto sviluppa uno studio iniziale di Maurizio Trovatelli, Elke Stauber, Chiara Scortecci e Sebastiano Ercoli.